PMI (Purchasing Managers’ Index)
L’indice dei responsabili degli acquisti, più noto come indice PMI (Purchasing Managers’ Index), in Svizzera esiste dal gennaio 1995 ed è nato dalla collaborazione tra CREDIT SUISSE e procure.ch. Al PMI manifatturiero, dal 2014 si affianca anche il PMI servizi, rilevato sulla base di dati provenienti dalle aziende attive nel settore dei servizi e del commercio. Quest’ultimo, tuttavia, data la cerchia ancora troppo ristretta di partecipanti ai relativi sondaggi, non viene ancora pubblicato.
Il PMI è un indice anticipatore che illustra mensilmente l’andamento congiunturale e funge quindi da pratico ausilio per la pianificazione strategica da parte dei quadri dirigenti. Anche gli analisti finanziari utilizzano l’indice dei responsabili degli acquisti (PMI manifatturiero) per le loro previsioni.
Il PMI, uno strumento semplice e apprezzato in tutto il mondo
Il concetto alla base dell’indice PMI è molto semplice: non a caso negli USA viene utilizzato con successo da ormai più di 50 anni. A fare da base agli indici PMI svizzeri (manifatturiero e servizi) contribuiscono i dati mensili forniti da oltre 300 responsabili degli acquisti con le loro risposte a un questionario online standardizzato. Sostanzialmente essi indicano in che misura è variata la performance nel mese in corso rispetto a quello precedente. Le domande del questionario sono di tipo qualitativo, vale a dire che i responsabili degli acquisti valutano se il livello di attività è maggiore, uguale o inferiore al mese precedente. Credit Suisse Economic Research commenta e analizza le risposte aggregate.
Esempio del questionario mensile:
PMI Industria
- Produzione
- Volume delle ordinazioni (Ordini dei clienti)
- Quantità d’acquisto
- Prezzi d’acquisto
- Termine di consegna dei rifornitori
- Prodotti arretrati
- Magazzino materie prime, semi lavorato, componenti
- Scorte di magazzino di prodotti finiti
- Numero impiegati
PMI Prestazione di servizi
- Attività commerciale
- Nuovi ordini
- Volume delle ordinazioni (ordini dei clienti)
- Prezzo aquistale
- Prezzo venale
- Numero di impiegati
Quali aziende fanno parte del settore economico dei servizi?
Del settore dei servizi fanno parte le ditte che realizzano più della metà del proprio fatturato in quanto prestatori di servizi. Questi ultimi commerciano beni o prestano servizi ad immediato uso e consumo dei clienti (consulenza, gestione, sviluppo, ecc.). Non è sempre facile delimitare la categoria dei prestatori di servizi: procure.ch sarà lieta di aiutarvi.
Partecipazione al rilevamento del PMI
In quanto quadri dirigenti nel settore degli acquisti di aziende industriali, commerciali o attive nei servizi siete sempre i benvenuti se volete contribuire a rilevare l’indice PMI con i vostri dati. Per compilare il questionario PMI bastano 15 minuti circa una volta al mese. Non appena il sondaggio è concluso, i risultati vengono inviati integralmente ai partecipanti, che possono così utilizzarli in modo continuativo e coerente per le loro analisi. (disponibile solo in tedesco e francese)
VIP Panel Meeting Purchasing Managers’ Index PMI
Per rilevare di mese in mese gli indici PMI manifatturiero e servizi, i responsabili degli acquisiti e gli analisti economici lavorano insieme ma in forma anonima. Una possibilità di conoscersi e scambiare esperienze e opinioni personali è data dall’apposito VIP Meeting che si tiene ogni anno presso il Forum St. Peter di Zurigo su invito di procure.ch e Credit Suisse.
Il PMI come indice ponderato
Gli indici forniti da procure.ch misurano la velocità e la direzione della variazione di ogni attività osservata. L’indice seguito con maggior interesse è comunque il PMI propriamente detto, concepito nel 1982 da Theodore Torda, un economista del Ministero del commercio statunitense. Il PMI è un indice ponderato composto da cinque su un totale di otto sottoindicatori (tra parentesi il coefficiente di ponderazione): nuovi ordini (0.3), produzione (0.25), occupazione (0.2), tempi di consegna fornitori (0.15) e scorte (0.1).
Destagionalizzazione
Molti degli indici considerati presentano modelli di andamento stagionalizzato anche piuttosto marcati, riconducibili a effetti meteorologici, caratteristiche sociali o variazioni nel numero di giorni lavorativi e festivi nei singoli mesi. Per poter valutare correttamente le tendenze congiunturali occorre però disporre di indici destagionalizzati, ovvero «aggiustati» per questi effetti stagionali. La destagionalizzazione del PMI svizzero avviene indirettamente, secondo i criteri adottati dalla National Association of Purchasing Management americana, attraverso la destagionalizzazione dei sottoindici. Per l’aggiustamento delle serie temporali si rilevano ogni mese cosiddetti fattori stagionali che modificano i rispettivi valori originali in modo da ottenere i dati destagionalizzati